Savigliano va sul 2-0 ma spreca e Belluno vince al tie-break

Il Monge-Gerbaudo Savigliano incassa la terza sconfitta consecutiva, nella nona giornata del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca, al termine di una partita sulle montagne russe contro Belluno Volley

La cronaca del match

I piemontesi partono bene e sembrano essersi lasciati alle spalle la brutta prova offerta a Motta di Livenza: i primi due set si giocano punto a punto e Savigliano riesce sempre ad imporsi, assicurandosi un punto. Nel terzo, i biancoblu avrebbero anche l’occasione per chiuderla, ma Belluno mantiene i nervi saldi e vince ai vantaggi. Da quel momento, è un’altra partita: il Monge-Gerbaudo diventa improvvisamente passivo, fatica in fase break e i veneti ristabiliscono la parità con una sorprendente facilità, lasciando addirittura i padroni di casa a 12.

Nel tie-break, Savigliano parte bene, ma alcuni errori in attacco e, soprattutto, un servizio impreciso, consentono a Belluno di conquistare il primo match-point e di chiudere i conti con Bucko, poi nominato MVP.

I sestetti iniziali

Coach Lorenzo Simeon ripropone il consueto sestetto: diagonale Pistolesi-Rossato, Van de Kamp e Galaverna a presidiare posto 4, capitan Dutto e Rainero al centro. Liberi alternati Gallo e Rabbia. Coach Colussi risponde invece con Maccabruni in regia, Bisi opposto, Bucko e Schiro bande, Antonaci e Mozzato al centro. Libero Fraccaro.

Primo set

Gli ospiti partono meglio, ma Savigliano, che paga qualche errore di troppo resta in partita. Il primo strappo, però, è di Belluno, con il primo tempo di Schiro che vale l’8-11, con conseguente time-out di Simeon. Al rientro, però, ancora Schiro mura Rossato e un’invasione di Pistolesi porta il punteggio sull’8-13. Il vantaggio sembra reggere, ma un passo alla volta i piemontesi rientrano fino al -2: sul 18-20 è Colussi a fermare il gioco. Al rientro c’è solo Monge-Gerbaudo: due salvataggi di Rabbia consentono a Rossato di mettere a terra due palloni per il pari a 20 e i piemontesi prendono margine: un ace di Van de Kamp con successivo attacco out di Bisi regalano tre set-point ai padroni di casa: Galaverna gioca con il muro e chiude 25-22.

Secondo set

Belluno parte di nuovo meglio e prende subito un margine di 4 punti, a cui Simeon prova a porre rimedio fermando il gioco sul 6-10. La scelta paga, perché al rientro in campo sono Van de Kamp, Rossato e un ace di Pistolesi a ristabilire la parità. Sono due punti consecutivi di Van de Kamp, in grande crescita, a dare il primo vantaggio ai saviglianesi (15-12). Colussi corre ai ripari, cambiando anche in regia con Ignacio Martinez per Maccabruni, ma Rossato porta i suoi a +4, costringendo al coach ospite di fermare il gioco (17-13). I piemontesi lavorano bene al cambio-palla e raggiungono anche il +5, chiudendo con il servizio out di Bisi, dopo che Simeon aveva interrotto strategicamente il gioco. 25-20 e primo punto conquistato dalla Monge-Gerbaudo.

Terzo set

È il parziale più equilibrato: Savigliano parte meglio, trascinato dall’inerzia dei primi due set, ma Belluno allunga nuovamente e trova anche un margine di tre punti nel cuore dell’incontro. Il Monge-Gerbaudo rientra ancora una volta e con una pipe di Van de Kamp si riporta a -1 sul 20-21. Time-out Colussi e punto veneto, con conseguente stop di Simeon sul 20-22. Antonaci attacca out, confermato dal videocheck, e Rossato ristabilisce una nuova parità, con Brugiafreddo al servizio (22-22). Belluno ha due set-point, ma Van de Kamp e un errore di Bisi portano ai vantaggi, costringendo Colussi a un nuovo time-out. Un attacco di Gonzalo Martinez e un muro di Mozzato su Rossato riaprono il match: 24-26, si va al quarto.

Quarto set

Sulle ali dell’entusiasmo, Belluno parte forte e, trascinata dal servizio di Bucko, vola sul 2-6. Time-out Simeon. L’inerzia, però, non cambia e i veneti prendono il largo: un tocco facile sotto rete di Antonaci li porta addirittura sul +7 (6-13), con la panchina saviglianese che ferma ancora il gioco sperando di dare nuova verve al sestetto in campo. Visto l’ampio margine, coach Simeon opta per le rotazioni in vista dell’ormai quasi certo tie-break: dentro Turkaj per Rossato sul 9-16 e Quaranta per Dutto, mentre la battuta di Bucko “entra” agevolmente nella ricezione quasi passiva dei piemontesi, che ritrovano un punto solo sul 10-22. Dentro anche Brugiafreddo per Van de Kamp, mentre è Gonzalo Martinez a schiacciare a terra il pallone che chiude i conti con un netto 12-25.

Quinto set

Savigliano resta a lungo avanti di due punti, ma al cambio campo si va sul 7-8, dopo che due attacchi out di Rossato e Van de Kamp concedono il sorpasso agli ospiti, con Bucko in battuta. Sono proprio gli errori al servizio a pesare su Savigliano: sbagliano Van de Kamp e Brugiafreddo e Simeon ferma il gioco sull’11-13. Al rientro, un muro di Pistolesi e un attacco di Rossato ridanno la parità e costringono questa volta Colussi a fermare il gioco. Bucko attacca oltre l’astina, ma il muro di Savigliano commette invasino: il match-point è di Belluno, che non sbaglia proprio con Bucko, completando la rimonta. 13-25 e 2-3.

Le dichiarazioni. Come MVP dell’incontro con l’omaggio della maglia, offerta da Volley Sport Torino, e il cesto gastronomico, offerto dal negozio Delizie e Sapori di Caramagna Piemonte, è premiato Bartosz Bucko, decisivo al servizio per la rimonta bellunese e autore del punto finale. Coach Lorenzo Simeon commenta così il ko dei suoi: “In questo momento ci va tanta pazienza: abbiamo giocato due ottimi primi set, poi abbiamo dimostrato di essere un po’ fragili. Dobbiamo ritrovare la giusta serenità, imparando a soffrire insieme”.

Monge-Gerbaudo Savigliano-Belluno Volley 2-3

Parziali: 25-22, 25-20, 24-26, 12-25, 13-15

Monge-Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 4, Rossato 22, Galaverna 10, Van de Kamp, Dutto, Rainero, Gallo (L1), Rabbia (L2); Brugiafreddo, Calcagno, Turkaj 1, Quaranta; N.E. Carlevaris.  All. Simeon.

Belluno Volley: Maccabruni 3, Bisi 19, Bucko 18, Schiro 6, Mozzato 5, Antonaci 13, Orto (L1); Martinez G. 13, Stufano, Martinez I.; N.E. Golla, De Col, Fraccaro (L2). All. Colussi.

Durata set: 31’, 30’, 31’, 23’, 18’