Savigliano soffre ma supera Cagliari al tie-break

Il Monge-Gerbaudo Savigliano suda le proverbiali sette camicie, ma alla fine riesce ad avere la meglio del Cus Cagliari dell’ex Simeon al tie-break. Al PalaSanGiorgio finisce 3-2 dopo oltre due ore di gioco.

La cronaca del match

I sardi si presentano al PalaSanGiorgio senza timori reverenziali e si prendono il primo set. Nel secondo si vede un buon Savigliano, che vince il parziale ma dando qualche segnale di discontinuità, poi evidente in un terzo set totalmente appannaggio dei sardi, che vincono addirittura 17-25. Sulle ali dell’entusiasmo, i cagliaritani partono forte anche nel quarto, ma poi non sferrano il graffio definito e Savigliano rientra fino a vincere.

Si decide tutto in un tie-break in cui si vede da subito che i ragazzi di Bulleri hanno qualcosa in più: subito un parziale di 4-0, quindi l’allungo decisivo quando il Cus prova a rientrare, fino al punto che chiude il match, messo a terra da Orlando Boscardini.

Top scorer Biasotto e Sacripanti, entrambi autori di 24 punti, ma con il saviglianese eletto MVP e decisivo nei momenti cruciali dell’incontro.

I sestetti iniziali

Coach Michele Bulleri conferma il sestetto visto nelle prime due uscite. La diagonale è Pistolesi-Gatto. A presidiare posto-4 l’esperienza di Galaverna e Sacripanti. Al centro Dutto e Orlando Boscardini. Liberi alternati Gallo e Rabbia.

Per il suo ritorno al PalaSanGiorgio, coach Simeon propone Ciardo al palleggio, Biasotto opposto, Marinelli e Gozzo schiacciatori e Galdenzi e Menicali al centro. Libero El Moudden.

Primo set

Cagliari parte meglio (1-3), ma con il servizio di Gatto (un ace) e soprattutto di Galaverna (due battute-punto), Savigliano scappa via sul (9-4), costringendo anche Simeon a giocarsi un timeout. Vantaggio sciupato in men che non si dica, però, perché Cagliari piazza un parziale di 10-4 e trova il sorpasso (13-14). Seguono minuti concitati perché Savigliano chiama per due volte video-check e per due volte dopo un lungo giudizio i direttori di gara assegnano punto agli ospiti (14-16). Sul 20-21 Simeon si gioca la carta Rascato in battuta per Marinelli e Bulleri ferma precauzionalmente il gioco. Al rientro Menicali prima e Gozzo poi murano Gatto, con Bulleri costretto a cambiare opposto inserendo Turkaj, che però mette out (20-24). Timeout Monge-Gerbaudo con il Cus che ha quattro palle-set. Rascato batte a rete, ma Menicali non sbaglia il primo tempo sulla palla successiva: 21-25 e primo set che vola in Sardegna.

Secondo set

Si torna in campo con i sestetti di inizio match e Savigliano dimostra di volersi lasciare subito alle spalle il primo parziale: due ace di Pistolesi e Sacripanti aiutano la fuga dei piemontesi, prima del muro su Biasotto che costringe Simeon a fermare ancora il gioco (7-1). Sacripanti risolve un lungo scambio giocando con il muro e Savigliano si ritrova con il massimo vantaggio a metà parziale. 14-7. Il Cus però ha il merito di sbagliare pochissimo e si rifà sotto ancora una volta con l’ace di Biasotto: 17-14 e primo timeout si Bulleri nel set. Si continua lottando di fatto punto a punto fino alle fasi cruciali del set. Sul 23-20 Simeon inserisce lo schiacciatore Chialà per per Ciardo e Biasotto piazza l’ennesimo ace. Secondo timeout biancoblu. Al rientro Galaverna mette a terra un pallone cruciale, regalando tre set-point ai suoi (24-21). Cagliari annulla il primo, ma Sacripanti gioca ancora bene con il muro e chiude i conti: 25-22.

Terzo set

Al rientro in campo c’è solo Cagliari, che si porta subito sullo 0-4 costringendo Savigliano a giocarsi subito il timeout e poi scappa via. Gatto attacca out per il 5-12 e Bulleri un punto alla volta cambia tre pedine in campo: dentro Quaranta al centro per Orlando Boscardini, Turkaj per Gatto come opposto, Carlevaris per Pistolesi in cabina di regia, Brugiafreddo per Galaverna in posto-4. Cagliari trova anche il massimo vantaggio del match con l’ace di Gozzo su Brugiafreddo: 9-17 e timeout Bulleri. Galdenzi aggiorna il dato sempre al servizio: +9 sul 10-19. Capitan Dutto prova a ravvivare i suoi trovando due muri consecutivi e Simeon per non lasciare nulla di intentato prende tempo (13-19). Il punto che chiude la contesa, già archiviata da un pezzo è di Ciardo, che sorprende la difesa saviglianese giocando sulla seconda palla: 17-25 e primo punto che è già all’aeroporto verso la Sardegna.

Quarto set

Lo “scotto” del terzo set si fa sentire e per qualche punto il Cus mantiene il vantaggio, prima che i saviglianesi prendano le misure, dando il là a un lungo botta e risposta. A metà parziale i piemontesi provano a mettere la freccia con un bel monster block di Pistolesi su Gozzo (14-11). Timeout Simeon. Al rientro in campo, dopo due scambi Dutto mura Biasotto (16-12). Gatto trova un punto cruciale dopo lo scambio più lungo del match, murando Biasotto: 20-16 e nuovo timeout di Simeon. Cagliari non ci sta e ritorna a -3 (22-19), costringendo Bulleri a chiamare tempo. Biasotto sbaglia completamente il servizio e i padroni di casa hanno quattro palle-set (24-20). Galaverna sbaglia il primo servizio buono, ma sulla palla successiva Gatto “spacca” la difesa e chiude i conti: 25-21. Si va al tie-break, il primo stagionale per entrambe.

Quinto set

Cagliari approccia malissimo il tie-break e Savigliano ne approfitta portandosi addirittura sul 4-0 con un muro di Orlando Boscardini. Timeout Simeon. I sardi, però, non muoiono mai e rientrano fino al 5-4 con un monster block di Biasotto su Gatto. Il Monge-Gerbaudo trova un colpo di reni fondamentale e ristabilisce le distanze, con un super Galaverna che mura a uno su Biasotto: 8-4 al cambio palla. Simeon, intanto, si gioca anche qualche cambio a sorpresa, inserendo Zivojinovic in cabina di regia e Bistrot in posto-4. Biasotto attacca ancora a rete: 10-5 e nuovo timeout Simeon, che prova il tutto per tutto. Savigliano va in controllo e con Sacripanti si conquista cinque palle-match. Cagliari annulla il primo, ma Pistolesi sorprende tutti sulla palla successiva, andando da Orlando Boscardini, che non sbaglia il primo tempo. 15-10 e festa biancoblu.

Le dichiarazioni. Come MVP dell’incontro, con l’omaggio della maglia offerta da Volley Sport Torino, è premiato Mauro Sacripanti, autore di 24 punti e di una prestazione di grande continuità. “Siamo stati bravi a venirne fuori da squadra, quando la partita sembrava essere scappata via. Questa gara lunga non deve sorprenderci, perché quest’anno saranno tutte così. Ci prendiamo questi due punti e continuiamo a lavorare” – le sue parole a fine partita.

Monge-Gerbaudo Savigliano-Cus Cagliari 3-2

Parziali: 21-25, 25-22, 17-25, 25-21

Monge-Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 2, Gatto 14, Sacripanti 24, Galaverna 14, Dutto 10, Orlando Boscardini 6, Rabbia (L); Gallo (L2), Turkaj 1, Quaranta 2, Brugiafreddo 2, Carlevaris; N.E. Rainero, Calcagno. All. Bulleri.

Cus Cagliari: Ciardo 3, Biasotto 24, Marinelli 9, Gozzo 16, Galdenzi 8, Menicali 17, El Moudden (L); Rascato 1, Chialà, Zivojinovic, Bistrot 3; N.E. Piludu (L2). All. Simeon.

Durata set: 29’, 29’, 26’, 29’, 17’