“Grazie a tutti per la vicinanza!”

La società Volley Savigliano, con piacere, mette a disposizione le sue pagine virtuali per una lettera scritta a quattro mani dal Direttore Sportivo Corrado Caula e dalla Responsabile del settore giovanile biancoblu Mirella Fiorito.

Qualche settimana fa, come qualcuno saprà, siamo stati coinvolti in un incidente stradale che ha messo a repentaglio la nostra stessa vita. Oggi, però, anche con un pizzico di fortuna, siamo qui a scrivere queste righe e a raccontare quel che è stato. Più che alla buona sorte, però, dobbiamo dire “grazie” alle tante persone che in quei giorni così concitati sono state i nostri angeli custodi. In primis, vogliamo ringraziare tutto il personale del 118, per l’intervento tempestivo e qualitativamente validissimo, che ci ha permesso di scongiurare immediate complicazioni.

Quindi, un “grazie” all’Ospedale di Savigliano, a tutta l’équipe del reparto di Emergenza per l’intervento chirurgico eseguito nella notte stessa; al reparto di Rianimazione; a quello di Chirurgia digestiva e, più in generale, a tutti i medici, infermieri e collaboratori che ci hanno seguito con grandissima professionalità. Io, Mirella, personalmente ringrazio tutti per la disponibilità e per aver fatto più dell’ordinario, che forse non sarebbe bastato. Mi hanno salvato la vita.

Questo “imprevisto” ci ha davvero permesso di comprendere una cosa che forse avevamo sempre sottovalutato: le eccellenze, molto spesso, sono a pochi passi da casa nostra, ma non sappiamo davvero di averle. Speriamo possano essere ulteriormente potenziate.

Ringraziamo, poi, le tantissime persone che abbiamo sentito vicine e che continuiamo a sentire vicine anche oggi, in questi giorni di riabilitazione e ripresa. A partire dalla grande famiglia del Volley Savigliano, per proseguire con i tanti amici, conoscenti e colleghi di lavoro che, ognuno nel modo più congruo, hanno fatto quello che potevano, anche solo con un messaggio o una telefonata.

Ci teniamo, in questa occasione, a fare un appello: donare il sangue, il plasma e il midollo è qualcosa di fondamentale. Salva, davvero, le vite.

Oggi, con lo spavento in parte messo alle spalle, le persone a cui vorremmo dire “grazie” di persona con un abbraccio o una stretta di mano sarebbero tantissime. Ecco perché non facciamo nomi, perché rischieremmo davvero di dimenticarne troppe. Grazie a tutti!

 

Mirella Fiorito e Corrado Caula